Ben tre positivi sono stati ritrovati nella squadra che milita nella serie B tedesca di Bundesliga: la Dynamo Dresda. Altre due settimane di quarantena per la squadra, fanalino di coda in B, eppure la Germania non intende fare un passo indietro.
Così infatti parla Christian Seifert al Corriere dello Sport: “Non cambia il nostro obiettivo ma solo i piani. L’obiettivo rimane lo svolgimento della stagione fino all’ultima partita. Per la serie B, questo significa che delle 81 partite ancora in calendario, due partite della Dynamo non si possono giocare, vedremo come comportarci“.
Un atteggiamo risoluto da parte del presidente della Lega ma convinto di muoversi sulla strada giusta.
Colpisce intanto che tra i positivi spunti anche una vecchia conoscenza rosanero: si tratta proprio di Simon Makienok. Il danese si è infatti confessato su Instagram: “Dopo cinque test negativi e il ritorno in allenamento, improvvisamente mi è stato comunicato un mio test positivo ma senza che ne avessi sintomi, nessun indizio, nulla, pur avendo scrupolosamente osservato tutte le norme preventive“.
Il caso mette in dubbio non solo la fine effettiva della serie B tedesca ma anche la validità dei protocolli per l’intera Germania, ed il caso scatena polemiche ma non scalfisce le autorità, né la popolazione che accelera il ritorno alla normalità…
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