Dopo tantissime settimane è arrivato finalmente il tanto atteso DPCM, il decreto del presidente del Consiglio con cui vengono stilate nuove regole di comportamento ma anche diversi interventi sul piano economico.
Il Decreto era atteso per aprile ed infatti portava il nome di Decreto Aprile; poi è stato rinominato Decreto Rilancio.
E’ terminato da poco il Consiglio dei Ministri ed il presidente Conte si è presentato in conferenza stampa:
“Speriamo che questa fase 2 possa portare ai risultati sperati, questa fotografia dolorosa per il paese. Ce l’abbiamo messa tutta, abbiamo potenziato cassa integrazione e bonus per autonomi. Non ci sono sfuggiti ritardi e abbiamo cercato di rimediare. Abbiamo accompagnato l’economia verso una pronta ripartenza e aiutiamo anche le famiglie che hanno figli che devono fare i conti con le scuole che si risolvono con le lezioni a distanza.
Per i lavoratori ci sono 25, 6 miliardi di euro. Sono definiti ammortizzatori sociali e allo stesso tempo economici. Dobbiamo attivare gli aiuti economici a coloro che non hanno ricevuto nulla. In totale abbiamo donato 4 miliardi per aiutare i lavoratori.
I ritardi perché arrivano? Si prevedono farraginosi passaggi ma puntiamo a recuperare il tempo perduto. Per autonomi prevediamo 600 euro subito e questa volta arriveranno subito. Perché arriveranno a chi li ha già ricevuti e questi sono già segnati all’anagrafe”
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