Da lunedì “forse” via libera agli amici ed alle seconde case

Da lunedì 18 forse consentito vedere amici e seconde case. Turismo, le imprese: “Su spiagge e ristoranti linee guida insostenibili”.
Fase 2, Boccia frena sulla mobilità tra regioni. Ma da lunedì forse via libera ad amici e seconde case.
Si valuta di allargare, dal 18 maggio, le visite anche ai non congiunti e la possibilità di andare nelle seconde residenze, purché nella stessa regione. Le imprese protestano sulle linee-guida della riapertura: “Insostenibile per balneari e ristoranti”

Fase 2, si fa strada l’ipotesi di riaprire la mobilità fra le regioni già dal primo di giugno. E dal 18 maggio il governo potrebbe eliminare il vincolo che consente gli spostamenti solo per far visita ai congiunti (oltre che per necessità, lavoro e motivi di salute).
Inizia così l’articolo di Laura Mari e Monica Rubino sull’edizione online di Repubblica.

Si sta riflettendo e non c’è ancora nulla di concreto anche perchè alcuni esponenti della maggioranza non sembrano molto favorevoli.
Sulla riapertura di ristoranti e stabilimenti, le imprese vorrebbero linee più sostenibili ritenendo che quelle in atto potrebbero ridurre di molto i posti per i clienti, più di un terzo.

Si valuta anche la possibilità di consentire lo spostamento fra le regioni e di poter andare nelle seconde case a patto che si trovino all’interno della stessa regione.
Per quanto riguarda lo spostamento fra regioni sarà importante il dato dei contagi : se due regioni limitrofe hanno un basso indice di rischio, si potranno aprire le frontiere, viceversa no.
Il ministro Boccia dichiara a Repubblica: “Dipenderà dai dati del monitoraggio delle singole regioni che a partire da giovedì vedremo ogni settimana e saranno sempre pubblici. Due regioni a basso rischio, a maggior ragione se limitrofe, sarà naturale che potranno avere mobilità interregionale. Ma se una regione è ad alto rischio e una a basso rischio ci saranno inevitabili limitazioni automatiche. Questo meccanismo non è stato ancora definito perché è il più complesso e andrà deciso insieme”
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