Maggiolini-gol e quel sorpasso all’ultima curva

Amarcord, 19 anni fa la promozione in B battendo l’Ascoli e… grazie al Messina.
L’ex centrocampista: «Una festa incredibile, ma quella gara non dovevo giocarla».

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

Diciannove anni fa, Palermo si risvegliava in Serie B. Un traguardo atteso da quattro anni difficili, con in mezzo il passaggio delle quote a Franco Sensi..
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che ripercorre la gara promozione dei rosanero, all’ultima giornata di campionato grazie soprattutto al rigore sbagliato da Torino in un Avellino-Messina che resterà nella storia dei tifosi rosanero. Una Favorita stracolma esplose di gioia per una promozione in B che sembrava una liberazione dopo tanti anni di serie C.
Il ricordo di quella partita nelle parole dell’attaccante Maggiolini:
“Quella partita non avrei dovuta giocarla dall’inizio, ma nel riscaldamento si infortunò Di Donato e toccò a me scendere in campo. Il resto è stata un’apoteosi .. Fu una palla giocata da Bombardini sul secondo palo, io calciai al volo sotto la curva. Una roba indescrivibile, certe cose se non ti capitano non puoi raccontarle, diversi amici da Palermo mi mandano ancora quelle foto.. Ho il Palermo nel cuore, così come la gente palermitana. Anni fa venni pure a giocare una partita di beneficenza e segnai, ancora una volta.. Ma Palermo non c’entra nulla con questa categoria né come piazza, né come società. Lì poi c’è Sagramola, che è pure parte della mia storia, dato che io sono cresciuto calcisticamente nella Lodigiani”.
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