Stop dei campionati dilettantistici con la promozione diretta per la prima in classifica e blocco delle retrocessioni. Quella che sembrava solo una ipotesi, secondo alcuni esponenti regionali della FIGC, sta diventando con il passare dei giorni, l’unica strada percorribile.
Ad affermarlo Paolo Cellini, Presidente Regionale FIGC Marche, che intervistato dalla testata giornalistica online “youtvrs.it” ha dichiarato:
“Sarà questo l’orientamento del Consiglio di Lega nei confronti del Consiglio Federale che porterà al blocco delle retrocessioni, mentre le prime in classifica verranno promosse alla categoria superiore prendendo come riferimento la stessa classifica al momento della sospensione della stagione sportiva.”
“In queste ore tanti dirigenti mi stanno chiamando – ha poi aggiunto – per avere informazioni a tal riguardo. Per il momento non c’è nulla di ufficiale, ma l’indirizzo è questo. Per quello che riguarda l’Eccellenza bisognerà poi capire come verranno gestiti gli 8 posti a livello nazionale riservati alle sette squadre che dopo aver disputato i playoff avrebbero dovuto superare il doppio confronto tra le regioni a cui si deve aggiungere la vincitrice della Coppa Italia sempre nazionale che ovviamente è stata sospesa cosi come il percorso legato ai playoff regionali e nazionali.”
Per quanto riguarda i ripescaggi, la competenza spetta al comitato regionale, ma la questione verrà affrontata nel periodo estivo quando si andranno a comporre i vari gironi. Pertanto, saranno 9 le squadre promosse in Serie C, non ci saranno retrocessioni in Eccellenza, né dalla Lega Pro.
Al momento la Serie D ha due gironi in sovrannumero che la Lega vorrebbe riportare al format iniziale. Ma sono tante società che potrebbero rinunciare all’iscrizione per motivi economici a causa dell’emergenza coronavirus.
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