Dopo una seduta comunale in streaming, durata più di 5 ore, il Consiglio comunale di Palermo, ha votato sì alla mozione che blocca l’avvio della Zona a traffico limitato fino al 31 luglio.
La mozione è passata con 25 voti favorevoli ed un astenuto (il presidente Salvatore Orlando) ma i consiglieri di Avanti insieme e di Sinistra comune hanno abbandonato l’aula virtuale.
Bocciata dunque la proposta di Giusto Catania, assessore alla mobilità, urbana, di far ripartire i provvedimenti antismog già dal 18 maggio. Una decisione che aveva provocato vibranti proteste sia della Maggioranza che dell’Opposizione e che avevano indotto il sindaco Orlando a posticipare la ripartenza della ZTL.
Con il voto di ieri, il Consiglio comunale ha voluto lanciare un chiaro segnale politico all’esecutivo, un voto – a detta delle Opposizioni – necessario:
“Questo voto – hanno spiegato – è arrivato al termine di un lungo dibattito sulla mobilità con l’assessore per venire incontro con certezza alle esigenze di mobilità in sicurezza dei cittadini e per sostenere le realtà commerciali e imprenditoriali situate all’interno della ZTL, già duramente provate e danneggiate dalle chiusure che si sono protratte per oltre due mesi, e che sarebbero rimaste ulteriormente isolate per la difficoltà dei cittadini di recarsi in centro, utilizzando, in sicurezza, i mezzi di trasporto pubblici.”
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