Stop dalla Serie D in giù, quali verdetti ci aspettano? Il Palermo…

Oggi il Consiglio Federale della FIGC ha ufficializzato la conclusione anticipata di tutti i campionati dilettantistici. Adesso si spera di riprendere la Serie A, la B e la C.

Molto probabilmente si studierà un criterio univoco per scrivere i verdetti di questa stagione per la Serie D a scendere. L’unico modo è la cristallizzazione delle classifiche. Quindi la prima classificata sale in Serie C, le ultime 3 dei giorni scendono direttamente in Eccellenza, senza svolgere i playout. Quindi squadre come il Mantova, la Lucchese, il Grosseto, la Pro Sesto, la Turris, insieme al Palermo possono sentirsi già con la promozione in tasca. Questo verdetto sarà annunciato venerdì pomeriggio, dopo il Consiglio Federale della LND.

La fortuna prevale rispetto a ciò che è successo con la Eredivisie olandese: non ci sono casi di parità di punti tra le capoliste. Come scrive la Gazzetta dello Sport, i casi più complicati erano 5: nel girone A la Lucchese era prima con un punto di vantaggio sul Prato (e 5 sul Casale); nel B la Pro Sesto aveva 4 lunghezze sul Legnano; nell’E il Grosseto da tre giornate aveva scavalcato il Monterosi e guidava a +2; anche nell’F il piccolo Matelica (provincia di Macerata) si era da poco issato in vetta e (dopo una clamorosa rimonta da -9) aveva 3 punti di vantaggio sulla coppia San Nicolò Notaresco (a lungo capolista)-Campobasso; nell’H il Bitonto (miglior difesa d’Italia con 10 gol al passivo) ha pilotato il girone dall’ottava giornata, ma sentiva sul collo il fiato del Foggia, secondo a -1 e con lo scontro diretto da giocare allo Zaccheria. Più delineate le altre 4 situazioni: nel girone C la novità Campodarsego (provincia di Padova) ha fatto una marcia solitaria e aveva 5 punti sul Legnago (che ha giocato una gara in più); nel D il Mantova ha fatto un torneo da record (59 gol in sole 24 partite) e aveva 7 punti sul Fiorenzuola; nel G la Turris aveva solo 4 punti di vantaggio sull’Ostiamare, ma la sua marcia è stata incontrastata (a parte l’insidia iniziale del Latte Dolce, unica squadra a batterla proprio nell’ultimo turno); infine nell’I il Palermo si preparava al ritorno tra i professionisti con il nuovo corso societario e i 7 punti di vantaggio sul tenace Savoia erano un margine rassicurante dopo un torneo guidato sin dalla prima giornata (come il solo Mantova).

Potrebbe cambiare qualcosa per i campionati regionali, quelli dall’Eccellenza in giù. La FIGC darà una linea guida valida per tutti, che potrà stabilire promozioni e retrocessioni in base alle classifiche o alla media punti. Però molte squadre potrebbero fallire per le conseguenze economiche del Coronavirus, quindi bisognerà prepararsi a tanti ripescaggi.

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