La Figc stoppa i campionati dilettantistici ed il Palermo deve aspettare qualche settimana prima che la stessa Federazione comunichi ufficialmente le promosse e le retrocesse di tutti i gironi. Non sarà insomma il Consiglio della LND previsto per domani a stabilire la promozione dei rosanero. Su cui nessuno però ha dubbi. Quelli semmai, i dubbi, sono relativi a dove giocherà il Palermo il prossimo campionato.
Sul campo i rosanero hanno conquistato il diritto alla 3a serie del calcio italiano, ma le voci di una riforma di tutti i campionati allarmano i tifosi. E non solo.
Voci di semi-professionismo per la serie C che non piacciono per niente al vice-presidente Di Piazza, che già qualche giorno fa aveva manifestato il suo pensiero in merito.
E lo ha ribadito anche ieri, a conclusione del Consiglio Federale che ha stoppato il campionato dei rosanero.
Sul Corriere dello Sport, leggiamo le sue dichiarazioni:
“Anche se non c’è un’ufficialità, la chiusura del campionato per noi ha il sapore di una promozione… Mi auguro proprio che non si arrivi ad una serie C semi professionistica. Al momento sono solo voci. Devo ricordare che al Palermo per partecipare alla serie D è stata chiesta una iscrizione di un milione di euro, con la garanzia che, in caso di promozione, avremmo partecipato ad un campionato professionistico. Se non fosse così, sarebbe una delusione e dovrebbero ridarci indietro quanto sborsato.
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