E’ andata come previsto, ma in fondo c’è poco da festeggiare.
Inizia così l’editoriale di Luigi Butera sul Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’analisi della stagione appena conclusa con il Palermo che non poteva non vincere questo campionato. La squadra rosanero era già professionistica fin dall’inizio della sua costituzione sia per lo spessore della società che per i dirigenti chiamati a gestirla. E per un parco giocatori di altra categoria. Il Palermo cioè ha fatto il suo e adesso ha tempo per programmare il futuro.
Un futuro che non vedrà Pergolizzi sulla panchina della squadra. Il tecnico è stato bravo a condurre la nave in porto, ma non ha pedigree per la Serie C, scrive Butera che sottolinea come da questa esperienza Pergolizzi ne esca da vincitore, elemento questo che gli consentirà di trovare facilmente un’altra squadra.
E dalla panchina deve cominciare la società, che ha tempo per riflettere ma non deve sprecarlo così come non deve sprecare il vantaggio che deriva dall’avere una società senza debiti che può consentirgli movimenti di mercato. Ed a proposito di mercato, è importante aspettare l’evoluzione dei campionati professionistici..In tanti rischiano di non potersi iscrivere fra B e Lega Pro, le occasioni (vedi parametri zero) potrebbero fioccare, scrive Butera in conclusione di articolo.
.
SEGUICI SU FACEBOOK
SEGUICI SU INSTAGRAM
SEGUICI SU TWITTER
Altre News
Bari, Lella: “A Palermo per il riscatto. Faremo una grande partita”
Bari, Longo: “Dobbiamo fare benissimo nelle prossime due gare”
Serie B, 18a giornata: iniziano le sfide delle 17.15