La dottoressa Neira dell’Oms guarda al futuro con fiducia: “Dobbiamo stare attenti, ma non credo che ci sarà una seconda ondata”
Questo il titolo di un articolo sull’edizione online del Corriere dello Sport
Ottimismo, prudenza e attenzione.
“Abbiamo abbassato così tanto la velocità di trasmissione che il virus avrà difficoltà a sopravvivere; dobbiamo stare molto attenti ad affermare che questa è la fine dell’onda, ma i dati almeno ci mostrano che la trasmissione e l’esplosione delle prime settimane adesso sono state evitate. Ci sono modelli che evidenziano molte probabilità di una ricrescita verso un’ondata maggiore, ma questa possibilità viene sempre più esclusa. Siamo preparati molto meglio in tutte le aree… le prossime settimane saranno una fase molto critica. Con l’apertura dobbiamo vedere come si comporterà il virus. Speriamo che non ci siano altri focolai, sarà una battaglia quotidiana. Tra due o tre settimane vedremo cosa sarà successo e se sarà necessario correggere qualcosa”.
Sono le dichiarazioni della dottoressa spagnola Maria Neira, direttrice di sanità pubblica dell’Oms, rilasciate alla radio spagnola RAC 1.
.
SEGUICI SU FACEBOOK
SEGUICI SU INSTAGRAM
SEGUICI SU TWITTER
Altre News
Coppa Davis, la vincente di Italia-Argentina sfiderà l’Australia
Totti scagionato: babysitter presente, nessun abbandono di minore
Coppa Davis, oggi in campo l’Italia contro l’Argentina: dove vederla