Barreto al Palermo? Ecco cosa dice il suo procuratore a TP.it

Parla l’agente di Edgar Barreto, Sabbatini. L’ex giocatore rosanero ha visto scadere il suo contratto con la Sampdoria ed è in cerca di un’altra sfida. Che possa essere al Palermo?

Barreto è alla ricerca di una nuova sfida? Le ha già comunicato le sue intenzioni?
“Posso dirle che sarà molto difficile che lui lasci la residenza a Genova in quanto è andato a vivere stabilmente lì e al momento non avrebbe intenzione di fare dei grandi spostamenti”.

Se arrivasse la chiamata del Palermo ci penserebbe su? Anche in Serie C?
“Al momento la vedo difficile per le motivazioni che le ho detto poc’anzi”.

Aldilà della distanza e della voglia di restare con la famiglia (come si legge sui giornali), lei pensa che una chiamata di una città come Palermo lo scuoterebbe? La voglia magari di far parte della risalita di una piazza così prestigiosa? Fermo restando che rimane un’utopia a quanto lei mi sta dicendo. Giusto chiamarla utopia dottor Sabbatini?
“Sì, purtroppo ad ora la ritengo questa la situazione. Tenendo in considerazione quelle che sono le sue attuali volontà, ripeto, ritengo difficile un un deja vù come quello di Palermo nonostante sia sicuramente un bel deja vù, perché lui ha passato degli anni bellissimi e la piazza è certamente bella, stimolante”.

Insomma per adesso, mi corregga se sbaglio, Edgar non ha intenzione di pensare al futuro e al calcio. Per adesso esiste solo la famiglia… Come è giusto che sia.
“Non è proprio così, diciamo che non vuole ricoprire distanze considerevoli per fare gli ultimi anni di carriera”.

Gli altri suoi assistiti come si trovano nelle rispettive squadre? Qual è lo scenario al momento? E a chi tra questi consiglierebbe Palermo? Chi potrebbe essere il profilo giusto?
“Per ora non ho calciatori in scadenza. Non saprei, Palermo è sempre una piazza appetibile ma non conosco né programmi né le esigenze tecniche della società rosanero”.

Conoscendo i suoi assistiti, a chi direbbe “Vai a Palermo, è la piazza ideale”?
“Con un Palermo in Serie A probabilmente a tutti. Nello specifico bisognerebbe verificare molti fattori. Ma comunque è un problema che ad oggi non mi pongo dal momento che non sono stato mai contattato dal club per nessuno dei miei assistiti”.

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