E’ una tregua armata. Ma Palermo va avanti

Nell’assemblea non c’è stata la ricomposizione della frattura fra i soci
Di Piazza non più vicepresidente resta comunque nell’azionariato. Mirri e Sagramola sono operativi.
Fa fede il programma definito la scorsa estate con presidente e Ad in cabina di regia

Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola

Non se le sono mandate a dire e sono rimasti entrambi sulle proprie posizioni. Il Palermo andrà avanti secondo i programmi già delineati
Questa l’apertura dell’articolo di Paolo Vannini e Salvatore Geraci che fanno il punto sull’assemblea dei soci di ieri pomeriggio.
Di Piazza resta in società sebbene con una posizione critica; Mirri e Sagramola vanno avanti nella strada stabilita.

Di Piazza, il condizionale è d’obbligo, avrebbe offerto addirittura una tregua proponendo alle parti di tornare sui propri passi , scrive il giornale riferendosi al ritiro delle dimissioni da vice presidente; proposta che tuttavia i Mirri non hanno accolto ribadendo piena fiducia in Sagramola.
Le contestazioni sull’uso dei social, il budget che Di Piazza deve ancora versare ( lo farà subito) la richiesta di aumento di capitale letta da Mirri come tentativo di mettere in difficoltà la maggioranza.

Un botta e risposta che nelle intenzioni dei due soci non creerà problemi operativi..C’è una società che ha appena vinto un campionato e deve portare avanti un programma, tecnico ed organizzativo..
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