Una storia che vi abbiamo già raccontato. Una storia che abbiamo seguito da subito.
La storia della 34enne che di ritorno da Londra, via Roma, giunta a Palermo inizia a star male e viene portata all’ospedale Cervello.
Sottoposta a tampone si scopre che è positiva al covid-19 ma è anche incinta.
Il ricovero, le condizioni cliniche che peggiorano, poi due sacche di plasma che arrivano con un volo di Stato direttamente da Pavia. Il quadro peggiora, è in terapia intensiva con grosse difficoltà respiratorie. Il nascituro viene costantemente monitorato e non sembra avere conseguenze.
Le condizioni non migliorano e viene deciso di sottoporla al coma farmacologico.
Oggi un’altra decisione e cioè quella di far nascere la bimba per non sottoporla ad un carico farmacologico pesante visto che le condizioni della mamma non migliorano.
E’ nata dopo un parto cesareo effettuato all’ospedale Cervello ed alla nascita il suo peso è di 1,4 kg. Subito è stata portata in neonatologia ed affidata alle mani dei medici di reparto. Dopo l’intervento la dona è stata portata nuovamente in Rianimazione poichè continua ad avere sofferenze respiratorie.
E’ il primo caso di donna colpita da coronavirus che partorisce mentre si trova in coma farmacologico..
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