L’ex vicepresidente replica: “Ma quale socio, amministro anche io”

Scontro al vertice. Mirri e Di Piazza muro contro muro per il Palermo
Il comunicato-Alla conferenza stampa di Mirri il socio ribatte in modo duro.
15 i milioni di euro fissati l’anno scorso dai due soci del club rosanero come budget per il progetto triennale di rinascita del nuovo Palermo
6,8 i milioni di euro che costituiscono la somma messa a disposizione dai due soci per affrontare il prossimo campionato di Serie C.

Questo il titolo della Gazzetta dello Sport, oggi in edicola

Altro che tregua. Al Palermo i soci proseguono nella loro guerra a distanza senza esclusione di colpi.
Inizia così l’articolo di Fabrizio Vitale che riprende la nota con cui l’italo americano ha voluto smentire alcune dichiarazioni del presidente Mirri. Il suo ruolo di amministratore; le dimissioni presentate e la richiesta di ritirarle; il ruolo di Paparesta e l’incontro con Tacopina; il suo versamento relativo agli impegni economici presi.

“Io di fatto non ho mai ritirato le mie dimissioni dall’assemblea, era soltanto una ipotesi.
Non ho mai cambiato idea sulla vendita delle quote, ma ho versato già l’aumento di capitale.
Se Mirri incontra il legale di Tacopina perche poi dice che non intende vendere le sue quote?”.
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