Palermo, il mercato dell’attesa: le occasioni arrivano da Catania e Trapani

Il Palermo è alla finestra: il calciomercato non è ancora ufficialmente incominciato ma è evidente che la società si stia già attrezzando per costruire la squadra del futuro. Tuttavia senza fretta. Come ha fatto capire senza troppi giri di parole l’Amministratore Delegato Sagramola bisognerà attendere. Svariati giocatori tra qualche settimana potrebbero avere una valutazione decisamente diversa per via delle condizioni delle relative squadre. Termini decisamente più vantaggiosi.

Catania e Trapani che mirano al futuro con incognite giganti come macigni potrebbero essere un esempio. Entrambe le formazioni proprio ieri sono state penalizzate dalla Covisoc e a Palermo sappiamo bene come sia un presagio negativo.

Il Trapani è ancora in Serie B ma la classifica non promette bene. Se i granata retrocedessero e andassero incontro a fallimento (come si legge da qualche mese anche da siti locali) i calciatori risulterebbero svincolati. Ecco che nascerebbero obiettivi di mercato allettanti: Biabiany (giocatore in foto) è un esempio. Una carriera ben al di sopra della Serie C. Potrebbe essere l’esterno destro perfetto per un ipotetico 4-3-3.

In difesa Strandberg è un’altra allettante idea. Il difensore norvegese (189 cm, 29 anni) vanta anche 10 presenze con la sua nazionale. Vanta un valore di mercato che si aggira sui 500 mila euro, sarebbe un’occasione da non mancare.

Altri nomi sarebbero spendibili per la causa rosanero. Tuttavia la formazione granata ha in seno molti calciatori in prestito, di conseguenza fuori mercato anche in caso di fallimento societario.

Capitolo Catania: gli etnei nonostante abbiano fallito più volte negli ultimi anni l’ingresso in Serie B, hanno in dote giocatori di assoluto valore per la categoria. Partiamo da Khalifa Manneh, esterno d’attacco del Gambia. Nato nel 1998 rappresenterebbe uno di quei giovani che la società vuole tesserare per costituire un patrimonio importante anche in chiave futura. Un profilo che piace è anche quello di Jacopo Dall’Oglio. 

Per lui, nato a Milazzo nel 1992, un passato discreto anche in Serie B con il Brescia. L’anno scorso coi lombardi 18 apparizioni condite da 1 marcatura nella cavalcata alla Serie A poi raggiunta. Una pedina niente male per il centrocampo che conta già l’ex rondinella Martinelli. In difesa occhio all’esperto Andrea Esposito, (34 anni ex Lecce) che con Crivello, Accardi e Lancini potrebbe formare una difesa di esperienza e compattezza.

In attacco se non venissero confermati Ricciardo e Sforzini, prenderebbe quota l’idea Curiale. Ex attaccante proprio del settore giovanile rosanero. Quest’anno per lui un po’ di sfortuna e 3 gol. Ma un passato ricco di Serie B e C con le maglie di Frosinone, Lecce, Trapani e lo stesso Catania. Un ritorno a casa.