Alberto Malesani: “Il calcio mi ha dimenticato, non allenerò mai più”

Ricordate Alberto Malesani? Storico allenatore del nostro calcio che vinse una Coppa Uefa con il Parma. Malesani fu anche tecnico del Palermo nell’anno della malaugurata retrocessione con Sannino e Gasperini in panchina. Tre partite, altrettanti pareggi e l’esonero da parte di Zamparini.

La sua ultima esperienza in Serie A sulla panchina del Sassuolo, dopo aver racimolato cinque sconfitte in cinque match l’esonero dell’allora presidente Squinzi per richiamare Di Francesco.

Oggi Malesani è un po’ risentito col mondo calcistico: “Per il calcio ormai sono un ex e non allenerò mai più. Io adoro fare questo mestiere, il più bello del mondo. Ma quando l’età avanza e i risultati non ti danno più ragione succede che ti dimentichino”.

“Io non mi sento affatto vecchio. Però in questo mondo più vai avanti con gli anni e maggiormente si distorce il pensiero delle persone nei tuoi riguardi – sostiene al Corriere dello Sport -. Per i calciatori è diverso, le grandi squadre hanno campioni con grande passato, perchè non può essere così anche con gli allenatori?”.

Per Malesani non si tratta del primo sfogo sulla sua presunta fine di carriera. Già mesi fa aveva lamentato un atteggiamento dei social distruttivo nei suoi confronti, per via dei video delle sue sfuriate in conferenza sia in Grecia quando allenava il Panathinaikos sia quando era al Genoa.

Celeberrima ormai la sua frase: “Mollo? Ma che mollo!“. Oppure la carrellata di “Ca**o” in Grecia per via degli atteggiamenti poco lusinghieri della stampa nei suoi riguardi. Insomma un allenatore che ha regalato chicche a questo mondo, in campo e fuori e che adesso si sente abbandonato dallo stesso sistema che l’aveva esaltato.