L’Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione Europea, ha svolto un’analisi molto interessante sul tasso d’occupazione dei neolaureati. In testa alla classifica spicca la Niederbayern con il 98.2%, la Jihozapad (Repubblica Ceca) col 96.9% e la Bourgogne con il 96.8%. La media europea si attesta sul 81.6%. Decisamente degli ottimi risultati.
Entrando nel particolare, soprattutto in Italia, i risultati non sembrano essere al pari. Infatti negli abissi di questa statistica ci sono tre regioni italiane. Partendo dalla terzultima posizione si trova la Basilicata, con il 31.4%, la Calabria, con il 31.3%, e infine la Sicilia. E’ la peggiore di tutte con il 27.3%. Calcolando una proporzione, meno di 3 neolaureati siciliani su 10 riescono a trovare lavoro.
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