Il club di Viale del Fante con la testa già a settembre.
I rosa lavorano per il futuro, mentre le possibili concorrenti si preparano ad affrontare i play-off della Serie C e altre potrebbero non salvarsi in B.
Via alla programmazione. Liste di nomi già stilate, in 7 certi di restare: Lancini, Pelagotti, Accardi, Crivello, Martin, Martinelli e Floriano.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
Con la stagione finita a marzo e la testa già a settembre, il Palermo può godere di un enorme vantaggio temporale sulle future concorrenti per costruire la propria squadra in vista del prossimo campionato di Serie C.
Non che i rosa abbiano fretta, ma possono ponderare scelte e decisioni, organizzando la stagione, cosa che non tutte le squadre di serie C possono ancora fare, intente a terminare il campionato.
Comincia così l’articolo di Benedetto Giardina del Giornale di Sicilia che analizza anche, tra liste di nomi da fare per il calciomercato del Palermo, anche quello che sarà lo zoccolo duro da mantenere della squadra rosa-nero.
Da non sottovalutare il grande periodo d’inattività degli atleti, che, se si dovesse cominciare a metà settembre come sottolineato dal presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ammonterebbe già a 6 mesi, considerando che il ritiro estivo a Petralia non partirebbe prima di Agosto.
La squadra però parte già con sette certezze: Pelagotti, Accardi, Crivello, Lancini, Martin, Martinelli e Floriano, tutti sicuri di una riconferma per la prossima stagione tra i professionisti, nomi a cui aggiungere quelli dei giovani Doda e Lucca, giunti in Sicilia a titolo definitivo (ma col contratto in scadenza).
La dirigenza ha anche l’obiettivo massimo di trattenere gli under più brillanti della stagione: Felici, Silipo, Peretti, Langella e Kraja su tutti, ma si lavorerà per riavere in gruppo anche il secondo portiere Fallani.
Se il Palermo riuscisse a trattenere tutti gli elementi sopra citati, sarebbero già quindici elementi in squadra, e nonostante i pochi allenamenti svolti non avrebbero il carico di chi invece si è allenato sino a fine luglio per terminare il campionato (si ipotizza 22-31 luglio).
Una data in cui il Palermo potrebbe già conoscere i primi colpi di mercato: l’obiettivo della dirigenza è infatti quello di tenere d’occhio anche i possibili futuri svincolati.
Circolano già i primi nomi del resto: da De Col dell’Entella per la difesa a Marsura e Fedato per le fasce, passando per Piccolo sulla trequarti e Paponi al centro dell’attacco. Quest’ultimo si è da poco svincolato dal Piacenza (dove ha segnato 13 gol in 23 presenze) ed è stata la punta di diamante della Juve Stabia, come riporta il Giornale di Sicilia, che un anno fa ha festeggiato la promozione in B guidata proprio da Caserta, obiettivo del Palermo per la panchina.
Tra i due, però, non sembra esserci un rapporto idilliaco, essendo il giovane stato inizialmente escluso dal ritiro pre-campionato di quest’estate, per poi lasciare Castellammare.
Il Palermo ha un vantaggio enorme, grazie al calendario, e va quindi sfruttato nel migliore dei modi.
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