Partita per il Barbera: 1° tempo in Regione, 2° in Comune

Concessione stadio – Iter complesso
Per interventi logistici serve una legge regionale. Centro sportivo: crescono le quotazioni di Piana degli Albanesi.

Questo il titolo della Gazzetta dello Sport, oggi in edicola.

Il primo tempo per la concessione del diritto di superficie dello stadio Barbera si giocherà alla Regione, il secondo al Comune.
Inizia così l’articolo di Giuseppe Leone che sottolinea come questa fase può richiedere tempi lunghi in cui alla società rosa-nero non resta che aspettare alla finestra.
Nell’articolo si chiarisce uno dei nodi da sciogliere, argomento di discussione lunedì nell’incontro tra il vice sindaco Giambrone e il vice presidente della Regione, Armao.
Bisognerà modificare una legge e nell’articolo è ben spiegato di cosa si tratta…L’area del Barbera è demaniale e la modifica della norma deve andare verso due direzioni: la possibilità di attribuire la concessione e poi di renderla in vigore per più di 6 anni (limite finora previsto per legge), dato che servirebbe un diritto di superficie pluridecennale… Per arrivare a questa modifica di legge serve la volontà del governo regionale e pure dell’Assemblea regionale, il parlamento siciliano, quindi tempi lunghi. Solo dopo il via libera dell’Ars, il Comune può procedere alla pubblicazione del bando, scrive Leone.
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