Una farsa. La querelle Palermo-non Palermo come prima tappa di inizio del Giro d’Italia sta diventando una burla, una farsa con smentite a distanza e nel giro di pochi minuti.
Il sindaco Orlando che annuncia la partenza della cronometro individuale dal capoluogo e ringrazia il ministro Spadafora e l’Assessore Messina che però, lo smentisce subito puntualizzando che sarà la Regione a decidere visto che paga e che starebbe pensando invece di valorizzare il territorio del trapanese.
Una diatriba che ovviamente occupa largo spazio sulla stampa nazionale e viene ripresa anche da quotidiano.net:
“Giro d’Italia, la prima tappa diventa un rebus”.
Diventa un rebus la partenza del Giro d’Italia, in programma il 3 ottobre: ieri mattina il sindaco Leoluca Orlando ha annunciato ufficialmente che Palermo ospiterà la crono inaugurale, ma immediata è stata la replica della Regione, secondo la quale la tappa d’apertura è ancora tutta da decidere e la scelta del capoluogo è soltanto una delle ipotesi. Intanto Mauro Vegni, direttore della corsa rosa, fa sapere che il pubblico agli arrivi di tappa sarà dotato di un braccialetto che suona quando non si mantiene il giusto distanziamento dalle altre persone.
.
SEGUICI SU FACEBOOK
SEGUICI SU INSTAGRAM
SEGUICI SU TWITTER
Altre News
Cittadella, Tessiore: “Paura di nessuno, abbiamo vinto a Palermo”
Cosenza, ds Delvecchio: “Lucioni? Non siamo interessati”
Bari, De Laurentis: “Non venderò al primo che passa. Con l’emiro? Una soap opera”