Ricciardo: “Sarei rimasto per sempre”

Il centravanti si è già accordato con il Seregno.
“Ho dato Il mio contributo, con Pergolizzi c’è stata qualche incomprensione”.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola

Un addio agrodolce. Gianni Ricciardo saluta Palermo dopo una stagione chiusa da capocannoniere dei rosanero, ma senza la conferma in Serie C. Una conferma che il centravanti, trasferitosi al Seregno, si sarebbe atteso.
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che riporta le parole dell’attaccante messinese da poco trasferitosi al Seregno, sempre in serie D.
“sarei rimasto tutta la vita, senza considerare altri aspetti. Mi sono trovato benissimo e mi aspettavo una conferma, qualcosa per questa rinascita l’ho fatta pure io. So bene però che le cose possono anche andare così, sono pronto a voltare pagina e sicuramente tornerò per seguire qualche
partita.. Ricordi belli ne ho tantissimi, ho vissuto in Serie A, pure quando andavamo in trasferta. Questa è una cosa che mi riempie di orgoglio. Il
primo gol sotto la curva è stato pazzesco, ma di bei ricordi ne ho veramente tanti, come il saluto dei tifosi allo stadio prima e dopo la sfida di
Biancavilla, quando loro non sono potuti venire.. Come in ogni famiglia, ci sono sempre situazioni del genere durante un anno. Non è mai facile per
un allenatore e viceversa, soprattutto in una piazza importante. Sicuramente c’è stato qualche disguido tra di noi, non una lite, ma è tutto chiarito. Mi ha anche fatto gli auguri per la nuova avventura e non c’è alcun rancore. Spero che trovi sistemazione presto.. La società nei nostri
confronti è stata impeccabile e, dopo essere rimasti a Palermo durante il lockdown, abbiamo deciso che a livello morale non fosse corretto
approfittarne, dunque abbiamo lasciato il premio al club.. ci sono ragazzi pronti per questo campionato, ma la Serie C è diversa ed è difficile vincere dappertutto. Mancano secondo me sei-sette giocatori di categoria superiore, con la mentalità vincente”.
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