
Un ragazzo di 26 anni è attualmente ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Ingrassia di Palermo, dopo aver battuto la testa all‘AcquaPark di Monreale. Sull’episodio stanno già indagando i carabinieri di Monreale. Il titolare, ha detto a Palermotoday.it: “Il ragazzo si è lanciato dal pallone da dove è vietato tuffarsi. Da lì si può solo scivolare”“
Il giovane, in seguito alla prima ricostruzione dei fatti, era presso l’Acquapark insieme ad un gruppo di amici, Poco prima delle ore 16 l’incidente. Adesso il ragazzo è nel reparto di Rianimazione dell’Ingrassia.
LE PAROLE DEL TITOLARE:
“Il ragazzo si trovava sopra il ‘pallone’, insieme ai suoi amici. Più volte i bagnini hanno redarguito i giovani per farli scendere. A quel punto il 26enne, invece di scendere utlizzando la corda, si è tuffato di testa. L’acqua in quel punto è alta 90 centimetri e dalla cima del pallone c’è un dislivello di circa quattro metri. Purtroppo, con la testa, si è schiantato sul fondo della piscina”.
“E’ stato un urto violento. Da lì assolutamente vietato tuffarsi perché si può solo scivolare. Adesso stiamo attendendo notizie dall’ospedale, il ragazzo è in prognosi riservata. I carabinieri hanno già visionato il video in cui emerge la scelta di tuffarsi, arbitraria, del ragazzo”.
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