Panchina ancora vuota, i consigli degli ex del 2001 che vinsero la Serie C.
La Grotteria: «Ha fatto bene ovunque ed è anche siciliano». Cappioli: «Serve un allenatore con mentalità vincente». Bombardini: «Prendendolo si va sul sicuro». Furiani: «È una garanzia».
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
La panchina del Palermo è ancora vuota, ma chi ha vinto la Serie C con la maglia rosanero non ha dubbi: serve un profilo che abbia già vinto in questa categoria, se si vuole puntare al doppio salto.
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che riporta le considerazioni ed i suggerimenti di alcuni rosanero protagonisti dell’ultimo campionato disputato in serie C e vinto nel lontano 2001.
Boscaglia preferito a Caserta, Italiano o Scienza. E’ questo il risultato che viene fuori dalle considerazioni di alcuni ex come La Grotteria: “Boscaglia ha fatto un ottimo lavoro ovunque sia stato, penso a Trapani, Brescia e Virtus Entella. In più è siciliano, conosco bene il suo preparatore atletico Nastasi che è di Palermo e col quale ho lavorato. È un grande profilo per la Serie C”.
O ancora l’ex difensore Giampietro: “Scienza è bravo e sta venendo fuori, mentre Boscaglia è un allenatore esperto per la categoria. Secondo me, comunque, l’incidenza dell’allenatore non è fondamentale. Conta più la struttura della squadra, che deve essere all’altezza. Il gruppo può fare la differenza e lì l’allenatore deve lavorare bene, perché Palermo è una piazza esigente“.
Sulla stessa linea il fantasista Bombardini: ” Boscaglia sicuramente è un allenatore che conosce la categoria ed è capace di vincere, si andrebbe sul sicuro. A me però, giusto per fare un nome, piace Dionisi del Venezia, che ha allenato l’Imolese l’anno scorso“.
.
SEGUICI SU FACEBOOK
SEGUICI SU INSTAGRAM
SEGUICI SU TWITTER
Altre News
Palermo-Bari, gara a rischio: la decisione sul settore ospiti
Serie B, la partita gratuita della 19^ giornata
Bari verso Palermo: novità su Tripaldelli e Favilli