Possono tirare un sospiro di sollievo tutti i tifosi del Catania, che nelle ultime ore hanno vissuto con angoscia il fallimento della holding Finaria, temendo ripercussioni sul fronte che riguardava da vicino la società rosso-azzurra, e il bando che la prossima settimana avrebbe messo in vendita le quote.
Il giudice della sezione fallimentare del Tribunale di Catania, Alessandra Bellia, ha infatti autorizzato il procedimento del bando per la vendita del Catania e dei suoi asset. Il bando rimane identico a quello già stabilito in precedenza già con il concordato preventivo, come riporta il Corriere dello Sport.
La novità riguarda un contenzioso in atto tra la holding e la Salvatore Massimino Srl, approdato in Cassazione, e relativo alla proprietà di un 25,5% delle azioni del Calcio Catania.
La soddisfazione per questa decisione arriva anche dal sindaco della città Pogliese:
“Siamo particolarmente felici che il Tribunale abbia confermato il bando di vendita del Calcio Catania, poiché sin dall’inizio abbiamo considerato questa procedura come massima espressione di legalità e trasparenza per salvare la matricola 11700 e i 74 anni di passione rosso-azzurra che segnano la vita della comunità cittadina.
I buoni propositi di Sigi per acquisire il titolo, che abbiamo personalmente verificato in più occasioni, ci lasciano ben sperare nella conclusione positiva di una tormentata vicenda e allontanare definitivamente lo spettro del fallimento“.
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