Dopo le innumerevoli segnalazioni dei civili che hanno portato alle dimissioni dell’ormai ex assessore Roberto D’Agostino, è stato necessario un intervento di smaltimento di nicchie comunali utilizzate da più di 30 anni.
L’ordinanza del sindaco prevede: operazione di estumulazione e riunione dei resti entro le 24 ore dalla rimozione delle nicchie e cremazione gratuita alle famiglie dei defunti in attesa.
Essa inoltre prevede di informare i congiunti dei defunti che si trovano in attesa di tumulazione della possibilità di utilizzo della cremazione a carico interamente del Comune.
Il primo cittadino della città afferma: <<ho preso atto del fatto che nonostante più volte sollecitato, nessun atto di questo tipo fosse stato formalizzato>>.
Esso continua dicendo <<così come non è stata predisposta la fondamentale proposta di modifica del regolamento cimiteriale, che è competenza del Consiglio comunale, cui sarà presentata la prossima settimana e che io stesso illustrerò a Sala delle Lapidi martedì prossimo>>.
La finalità, del provvedimento preso da Orlando, è la liberazione delle postazioni occupate da meno di 30 anni secondo l’ordine cronologico.
In caso di impossibilità o assenza di familiari o medici, l’azione dovrà essere eseguita entro le 24 ore successive con la collocazione dell’ossario comune, tenendo sempre informata la famiglia attraverso l’albo pretorio.
Questo piano si impegna di, in meno di 12 settimane, recuperare l’arretrato.
Il sindaco termina dicendo: <<sono certo che tutto il Consiglio, ogni consigliere ed ogni forza politica supporteranno la mia richiesta di immediata approvazione della modifica, che renderà possibile accorciare notevolmente i tempi per superare l’emergenza>>.
Il consigliere comunale Randazzo (M5S) ribatte: <<le soluzioni e le proposte a breve periodo del Sindaco con delega ai cimiteri, non sono nuove rispetto a quelle inserite nel piano presentato dal dimissionario D’Agostino. Non si comprendono, continua il consigliere, i motivi per cui ha delegittimato il suo ex assessore e adesso, per coerenza attendo le stesse critiche sul piano comunicate dal Sindaco da parte delle forze di maggioranza che ritenevano il piano dell’assessore non realizzabile. Mi aspetto inoltre, le eventuali dimissioni in caso di non superamento dell’emergenza cimiteri entro novembre; così come si era impegnato D’Agostino in caso di fallimento del piano proposto. >>
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