Il rosa, il nero… e il biancoblù. Il Palermo si prepara a cambiare i colori della terza divisa, con un richiamo al passato e alla storia della società di viale del Fante.
Questa l’apertura dell’articolo di Benedetto Giardina sul Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
Il 1° novembre il Palermo festeggerà il suo 120° compleanno e nelle intenzioni della società ci sarebbe l’idea di celebrarlo con una maglia speciale, storica.
Lo aveva già detto il presidente Mirri in occasione della sua conferenza del 10 giugno: “Ci sarà una grande sorpresa, sarà una maglia imprevedibile perché ricordo che siamo nel 120° anno della fondazione del Palermo e il 1° novembre 2020 cade di domenica, mi auguro di poter giocare in casa e sarebbe una grande festa farlo con delle maglie che possano rappresentare la storia“.
E la grande sorpresa potrebbe essere la terza divisa della squadra che abbandonerebbe i tradizionali colori rosa, neo e bianco per fare un salto indietro negli anni.
… le indicazioni fornite all’azienda di abbigliamento sportivo torinese sarebbero quelle di un completo pressoché inedito con i colori bianco e blu, che con ogni probabilità verranno utilizzati a partire dalla prossima stagione, scrive Giardina smentendo le voci circolate in questi giorni che parlavano di una maglia biancorossa.
Non sarebbe comunque la prima volta che il Palermo uscirebbe dai tre colori tradizionali: già negli anni scorsi si erano utilizzate, come terza maglia, sia il grigio che il verde scuro; ma furono scelte di marketing. Questa volta sarà una scelta legata al passato ed alla storia del club.
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La scelta della terza maglia in passato era una scelta di marketing? Perchè quella di adesso cosa è? Cosa non si farebbe per i soldi!!! Si vendono pure la tradizione e 120 anni di storia!