Il ritiro senza contratto non convince, Ficarrotta si oppone

Neppure Ambro convinto dall’ipotesi e Marong rischia di rimanere «solo».
Tanti dubbi sulla proposta della società di un periodo di prova offerto a tre giocatori.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola

L’idea del ritiro senza contratto non alletta più di tanto i tre giocatori (ormai ex) del Palermo ai quali è stato proposto un periodo di prova. Ficarrotta si è opposto, Ambro non gradirebbe tale ipotesi e Marong rischia di rimanere l’unico dei «convocati» a presentarsi a Petralia Sottana per il pre-campionato.
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che puntualizza come la proposta di prova avanzata dal club ai tre giocatori non ha scatenato il loro entusiasmo. Per la verità Marong sembra disponibile. Tutt’altra la posizione di Ficarrotta che ha detto chiaramente no mentre Ambro ci starebbe riflettendo.
I tre giocatori da ieri sono liberi e possono accasarsi altrove. Di fatto il Palermo non gli ha proposto nessun rinnovo ma solo un periodo di prova a Petralia. Ficarrotta ha detto no anche perchè su di lui ci sarebbe l’interessamentto del Sant’Agata (neopromossa in D). Su Ambro invece qualche timido approccio dalla C oltre a diverse proposte fra i dilettanti. Se una di queste dovesse concretizzarsi il centrocampista deciderà d non accettare la proposta dei rosanero.
Una proposta che forse nasce anche dall’esigenza di avere in ritiro più giocatori possibili considerando che fra i confermati e gli eventuali ritorni degli under, l’organico in partenza per le Madonie potrebbe arrivare a 15 elementi, nemmeno funzionale per una partitella.
Aspettando sempre il nome del nuovo allenatore, per il quale gli obiettivi rimangono gli stessi: Caserta, Boscaglia, Pecchia, Scienza o Raffaele, da ufficializzare al termine dei campionati, scrive Giardina in conclusione di articolo.
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