Tacopina interessato al Catania: corsa a due per la nuova società

Domani la decisione del Tribunale Fallimentare
Scade oggi il termine per l’offerta d’acquisto. L’avvocato se la vedrà con i catanesi di Sigi.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.

Domani mattina il Calcio Catania conoscerà il nome della nuova proprietà. Al Tribunale di Catania, nell’aula d’udienza del giudice delegato Alessandra Bellia, si svolgerà la procedura di vendita competitiva delle 1908 azioni detenute dalla fallita Finaria SpA, e dei beni ed attrezzature, allocati presso il Centro Sportivo Torre del Grifo.
Questa l’apertura dell’articolo di Alessandro Vagliasindi che puntualizza come la base d’asta sarà di 1 milione e 300 mila euro, con rilanci di 25 mila euro, entro 60 secondi dall’offerta precedente. Chi vorrà partecipare deve presentare un’offerta entro le 12,00 di oggi ed oltra alla Sigi, si è interessato al club etneo anche Tacopina, vecchio conoscitore del mondo calcistico italiano e presidente del Venezia fino allo scorso anno.

Attraverso l’avvocato catanese, trapiantato a Manhattan, Salvo Arena (già consulente ed uomo di fiducia di Rocco Commisso, per il quale ha curato l’acquisto della Fiorentina), Tacopina ha chiesto e ottenuto dall’attuale amministratore unico Gianluca Astorina (con cui sono intercorsi contatti fino a ieri pomeriggio), la documentazione del club rossazzurro, manifestando interesse per l’operazione, scrive Vagliasindi che sottolinea inoltre come potrebbe comparire un terzo soggetto interessato, un pool di imprenditori tra cui Barilla, attualmente al timone del Parma. Il ds dei ducali, Faggiano, la scorsa settimana è stato a Torre del Grifo per un summit di calciomercato ed in coda alla riunione, hanno discusso dei termini della procedura di vendita del Catania. L’ultimo contatto tra le parti risale a domenica scorsa, scrive Vagliasindi in conclusione di articolo.
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