Mirri e Di Piazza chiedano di affittare il Barbera come un campo di calcetto

Abbiamo seguito i lavori del consiglio comunale, in preda a continui conati di vomito, e alla fine siamo arrivati ad una conclusione.

Proponiamo al presidente Mirri e al suo socio Di Piazza di affittare lo Stadio Renzo Barbera per la singola partita. Insomma un po’ come si fa con i campi di calcetto. Lasciando la gestione ai signori consiglieri comunali che potrebbero dedicare durante l’anno un po’ del loro prezioso tempo al tempio del calcio cittadino. Ovviamente la nostra è un provocazione bella e buona. Ma questa vicenda, e noi non siamo direttamente parte in causa, ci ha nauseato per come è stata e continua ad essere gestita.

Preferiamo non dare una definizione a quello cui abbiamo assistito perché rischieremmo di essere altamente offensivi. Ma tra cani, bambini, consiglieri a petto nudo, incapacità di silenziare il microfono quando non in uso, a tutto ci è sembrato di assistere tranne che a qualcosa di serio quale dovrebbe essere una seduta, seppur in remoto, del consiglio comunale della quinta città d’Italia.

Di certo chi rappresenta il popolo palermitano non ha fatto una bella figura. Approssimazione, pressappochismo, poca conoscenza, usando un eufemismo, del tema trattato è la sensazione che abbiamo avuto. Inutile stavolta, ma solo stavolta, scrivere i nomi e i cognomi, dovremmo farne troppi. Ma chi vorrà potrà farsi tranquillamente una idea precisa guardando la seduta che si trova sulla pagina youtube del comune. Magari penserà di essere su scherzi a parte…

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