Per i tifosi è un annuncio che fa male al cuore: il Brentford non giocherà più nel suo Griffin Park dopo 116 anni di storia. Un impianto che è famoso nel mondo per i suoi 4 pub a ogni suo angolo: spazi di ritrovo per supportare la propria squadra bevendo tanta birra, come è comune fare da quelle parti.
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FUORI UN ALTRO
Griffin Park non vedrà più la luce come altri impianti storici inglesi. Si ricordano Highbury, la vecchia casa dell’Arsenal, e Upton Park, in mano al West Ham. Anche il Brentford subirà un destino simile per il suo stadio, anche in questo caso abbattuto per la costruzione futura di alloggi e abitazioni urbane. Un vero peccato perché in questi giorni la squadra si sta giocando il futuro: quella che sarebbe la prima promozione nella nuova Premier League. Le Bees hanno partecipato almeno una volta nella massima serie inglese, ma quando si chiamava First Division, l’ultima volta nella stagione 1946/47. Griffin Park sarà sostituito dal Brentford Community Stadium a partire dalla prossima stagione. Un impianto nuovo, progettato dal 2017 e per la Premier League, che prevede 4.000 posti a sedere in più rispetto all’ormai vecchio stadio. Oltre ad essere la ‘new home’ per i biancorossi, ospiterà anche i match di rugby del London Irish.
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SOGNO PREMIER
Dalla Championship, la seconda serie del calcio inglese, addirittura ha sfiorato la promozione diretta perdendo in casa con il Barnsley, squadra che si è salvata miracolosamente all’ultima giornata, e non sfruttando il pareggio della seconda, il West Bromwich Albion, poi promosso assieme al Leeds di Marcelo Bielsa. E allora playoff, partendo male, contro lo Swansea, sesto classificato. Un gol dell’ex Marsiglia Andrè Ayew decide la sfida del Liberty Stadium, facendo sfumare piano piano i sogni del Brentford. Ma per dare l’ultimo degno saluto a Griffin Park, seppur senza i propri tifosi, la squadra di Thomas Frank riesce a ribaltare la partita nel primo tempo con i gol di Watkins e Marcondes. Il 3-0 in apertura di ripresa con Mbeumo, accorcia Brewster per le speranze poi svanite degli Swans. L’appuntamento è per martedì sera alle ore 20:45 per la finalissima a Wembley contro il Fulham, che ieri sera ha sofferto e perso con il Cardiff per 2-1, ma favorevole nel punteggio totale per 3-2, grazie al 2-0 dell’andata.
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