Palermo: migrante positivo al coronavirus fugge dalla quarantena

Non è stato ritrovato fra le mura del San Paolo Palace di Palermo il 30 enne egiziano che, dopo essere risultato positivo al Coronavirus, è stato inserito nella struttura in convenzione con l’Asp di Palermo insieme agli altri extracomunitari arrivati da Lampedusa e Porto Empedocle.

L’uomo si è allontanato dall’edificio senza lasciare alcuna traccia e rendendosi irreperibile. Sono scattate subito le ricerche da parte delle forze dell’ordine intorno all’area dell’hotel per ritrovare l’egiziano, prima che venga eventualmente accusato di epidemia colposa qualora il virus possa propagarsi a causa sua.

Il ragazzo, secondo quanto riportato, indossava una maglia verde ed è riuscito a scappare dai controlli allontanandosi dalla costruzione.

E’ stata avviata anche l’identificazione dei soggetti che erano addetti al controllo della struttura. Nelle prossime ore il palazzo sarà intensificato e affidato agli organi della polizia, dal momento che il numero dei migranti verrà incrementato rendendo il controllo ancora più difficoltoso.

In attesa dell’arrivo della nave che ospiterà 700 ospiti, ci auguriamo che l’uomo di nazionalità egiziana possa essere ritrovato per evitare situazioni spiacevoli.

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