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Il Palermo deve chiarezza ai tifosi: la situazione sembra paradossale

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Prendo spunto dalle parole di Sagramola: “La verità è che Palermo spaventa. Chi viene sa che se vincerà avrà ottenuto un risultato scontato, se perderà sarà considerato un somaro”. Concordo, effettivamente c’è tantissimo da perdere e molto poco da guadagnare. Basti pensare a Pergolizzi che nonostante la vittoria si ritrova a spasso ed è quanto mai impopolare tra i tifosi.

Ma la situazione è paradossale: Palermo, con Bari, è senza dubbio la piazza più ambita della terza serie o almeno così dovrebbe essere. Eppure, non pare affatto. Si legge di svariati rifiuti da Boscaglia (che da sempre è stata l’opzione favorita della società) passando addirittura per Fabio Grosso, che ha raccolto già diversi esoneri in carriera.

La verità è che c’è qualcosa che è andato storto, probabilmente con Caserta. Non dimentichiamo che Sagramola durante “Diretta Stadio” annunciò che l’allenatore era già stato scelto e proprio in quel periodo lo stesso allenatore della Juve Stabia accettò di rilasciare intervista nella medesima trasmissione. Quasi un autoannuncio. Insomma, tutti gli indizi portavano all’ex centrocampista di Catania e Palermo. Poi, successivamente, qualcosa è radicalmente mutato.

Probabilmente i risultati negativi dei campani hanno infastidito la proprietà, che in qualche modo avrebbe bloccato Caserta. O magari qualche tentennamento dei rosanero non è piaciuto allo stesso tecnico. La verità assoluta la sanno solo Sagramola e compagnia e nessuno pare abbia voglia di divulgarla.

Intanto i tifosi insorgono sui social. La pazienza è scaduta. Tutti vogliono sapere cosa sta accadendo. Perchè tutti questi rifiuti? Una questione di soldi? Un progetto che non convince? Adesso i tifosi pretendono la stessa chiarezza avuta da un anno a questa parte. Una delle principali differenze col passato sta nella trasparenza dell’operato societario, che non può essere immerso in dichiarazioni dubbie e a volte contrastanti. Adesso serve dire le cose come stanno.