La richiesta è quella degli arresti domiciliari. A chiederli, Il legale di Antonio Speziale, Giuseppe Liperi, per “gravi e comprovati motivi di salute”.
Speziale, era stato condannato nel 2012 a 8 anni con sentenza difinitiva, dopo aver ucciso l’ispettore Filippo Raciti durante il derby tra Catania e Palermo del 2007.
Ecco le parole dell’avvocato:
“Il mio assistito, attualmente sottoposto alla misura cautelare della detenzione in carcere, è affetto da obesità morbigena con linfedema cronico (sindrome delle apnee ostruttive del sonno) di grado severo, complicata da episodi di apnea-ipopnea durante il sonno, causati da ostruzione fasica delle vie respiratorie superiori, per collasso del retro – faringe, che potrebbero potenzialmente causargli ipossia e in modo pressochè certo, sette importanti patologie come ipertensione arteriosa, diabete mellito tipo 2 e dislipidemia. Tutto questo, letteratura scientifica alla mano, può portare a complicanze del sistema metabolico e cardiovascolare in modo permanente e progressivo ovvero addirittura la morte». La richiesta è stata inoltrata al magistrato di sorveglianza di Messina. Speziale sta espiando, dal 14 novembre 2012, la pena di otto anni di reclusione. Il fine pena è previsto per dicembre”.
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