Quello della panchina rosanero sta diventando un rebus abbastanza fastidioso. I tifosi, dopo anni di agonia e incertezza, hanno paura. É vero che l’attesa del piacere è essa stessa il piacere, ma quando questa diventa infinita, allora possono presentarsi malumori. Il nome del nuovo allenatore che stenta ad arrivare e un mercato attualmente fermo, almeno per ora, stanno generando impazienza.
I nomi sono tanti, quelli girati in questi giorni. 10 per la precisione, come confermato da Sagramola nella giornata di ieri, ma 2 sono quelli ancora vivi. Uno è Boscaglia, il cui futuro si deciderà praticamente nelle prossime 48h, giusto il tempo per permettere a Gozzi, presidente della Virtus Entella, di prendere una decisione sul tecnico siciliano. L’altra, quella dell’ultim’ora, da informazioni raccolte dalla nostra redazione, sarebbe Fabio Liverani.
E se domani, o martedì, il Palermo annunciasse Boscaglia?
Ci risulta, infatti, che ci siano stati i primi contatti con la società. L’apprezzamento del presidente Mirri nei riguardi dell’attuale tecnico del Lecce non è nuovo, così come l’ottimo rapporto tra Sagramola e lo stesso Liverani. Non è un caso, che Felici (di proprietà della squadra salentina) abbia scelto la Sicilia e il rosanero. L’amministratore delegato dunque, chiama Fabio Liverani e lo fa, per proporgli la Serie C sulla panchina di una piazza esigente, che lo ha già amato da calciatore. É bene chiarire però un concetto: non sarà facile.
La partita per portarlo in Sicilia é infatti tutt’altro che semplice. L’ex centrocampista rosanero, allenatore esperto e apprezzato in Italia, potrebbe avere molte richieste e forse, è il caso di dirlo, ben altre ambizioni. Il Palermo ci sta provando in queste ore, forte di un rinnovo che non avverrà con i giallorossi. Certo la Serie A o una B giocata per vincere, saranno i probabili campi di battaglia di un tecnico già pieno di qualità, ma la suggestione Palermo può essere alta per diversi motivi: una grande visibilità, un progetto che prevede la squadra in A nel giro di due anni e un amore, quello tra il mister e i rosa, indiscusso. Pista difficile dunque, ma non impossibile. Sagramola ci sta provando seriamente.
Palermo, rebus allenatore. Le parole di Sagramola tranquillizzano i tifosi?
Il nome di Caserta invece, non è del tutto eliminato. É stato il primo nome in cima alla lista dei desideri, poi la sua Juve Stabia si è fermata in campionato, collezionando una serie di risultati negativi e allora, anche il Palermo ha dovuto riconsiderare l’operazione, frenando bruscamente. Si parla comunque di un tecnico retrocesso, che dunque ha fallito e che, logicamente, si allontana dai piani di Viale del Fante.
Liverani e Boscaglia su tutti.
Il primo è un sogno (realizzabile?), forse il miglior futuro allenatore del Palermo, il secondo una realtà concreta, per la quale serve però ancora un attimo di pazienza.
Ha un contratto con un’altra squadra, ed il suo presidente sta decidendo se confermarlo o meno, in queste prossime 48 ore…
Una cosa è certa: il ritiro avrà dei giocatori e un allenatore a guidarli, non si scappa!
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Un signor allenatore che aveva dato la sua disponibilità (leggi Delio Rossi) neanche a parlarne.
ma che andiamo cercando???
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