Abbiamo scelto come titolo questa frase contenuta nell’articolo di Salvatore Geraci, sul Corriere dello Sport, oggi in edicola, perchè ne sintetizza esattamente il contenuto.
Nove giorni al ritiro, Palermo cerca ancora l’allenatore e metà organico.
Il tempo passa ma il presidente Mirri resta fiducioso.
Tutto tace. Nel nome della segretezza ma anche di tanti dubbi. Nove giorni alla data del ritiro (forse, perché potrebbe essere ancora posticipato) e quarantanove all’inizio della stagione (certezza) e il Palermo è ancora alla ricerca dell’allenatore e dei giocatori che dovranno potenziare la squadra.
Questa l’apertura di Salvatore Geraci che puntualizza come il presidente Mirri appare tranquillo e certo di poter costruire un organico importante promuovendo l’operato di Sagramola e Castagnini che lo scorso anno in un paio di settimane allestirono un organico vincente. Ma era Serie D e c’era un entusiasmo diverso anche fra i tifosi che oggi invece fremono perchè il tempo stringe e c’è un ritiro alle porte. E c’è mezza squadra da costruire ed un allenatore da scegliere. E rispetto all’allenatore si naviga ancora sui si dice… sul nome di chi guiderà il Palermo, infatti, più smentite che concretezza. Restano in piedi le candidature di Diana, Vivarini, Boscaglia (che si allontana sempre più), lo stesso Caserta, forse Grosso, a meno che Sagramola e Castagnini non abbiano un contratto diverso in tasca e tante certezze di cui oggi si dubita, scrive Geraci.
Dalle parole del presidente Mirri si potrebbe intuire che la dirigenza ha già pronti almeno 6 acquisti e l’allenatore: ma allora perchè tanti segreti? D’accordo che si è scelto di lavorare in silenzio ma fra una settimana potrebbe partire il ritiro e facendo qualche calcolo fra chi ha già svolto le visite mediche, chi tornerà in città a breve e le speranze di Mirri di riprendere Kraja e Peretti, mancano ancora una decina di giocatori.
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Lo ha spiegato ieri il perché…perché di ricamerebbe su qualsiasi cosa direbbero…lo si fa sul nulla figuriamoci se dovessero parlare…orgoglioso di questa dirigenza tutta un altra cosa risperto al passato…FORZA PALERMO
La risposta non è nel vento come cantava Bob Dylan, ma in una altra canzone che cantavano i Righera: NO TENGO DINERO