La zona Addaura, scogliera preferita dei palermitani, è delimitata da ingenti montagne che da sempre sono risultate pericolose in quanto poco stabili e molto friabili. Nonostante ciò, diverse sono le costruzioni che ad oggi si trovano vicine al monte e che si trovano in serio pericolo; la zona interessata di cui si discute è quella che costeggia via Annibale.
Dopo le valutazioni fatte attraverso droni e laser scanner da parte degli specialisti, è scattata l’emergenza che vedrà probabilmente lo sgombero di 30 famiglie a cui il Comune assicurerà una situazione temporanea durante il periodo di ripristino.
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Si è anche parlato di poter trovare una nuova soluzione alle famiglie attraverso una delocalizzazione delle abitazioni, ma nell’effettivo il Comune non ha la disponibilità per trovare case nuove a tali malcapitati che chiaramente pretenderebbero un’abitazione al pari di quella rimossa.
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Questi edifici infatti, sono stati costruiti prima che venissero erogate leggi di divieto; ad oggi quindi, l’unica soluzione possibile è il ripristino e la messa in sicurezza della zona che però, a causa della sua struttura naturale non sarà mai al sicuro al 100%.
“Una situazione estremamente preoccupante” commenta il primo cittadino.
L’intervento che interesserà la zona è stato diviso in 4 lotti: quello guidato da Rpa srl si è aggiudicato 2 lotti per un totale di 1,1 milioni di costruzione, altri due lotti invece sono posti sotto la guida di Sering Ingegneria srl per un totale di 490 mila euro.
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