Sicilia: quarantena per chi torna da Malta, Spagna e Grecia. Assembramenti anche allo Zingaro

L’incremento delle ultime 24 ore ha mostrato come i nuovi 29 infetti, siano solamente cittadini siciliani di cui la maggior parte tornati dall’isola di Malta.

Nel frattempo l’area etnea continua ad avere il podio con 10 infezioni; ad oggi inoltre, sono stati identificati nuovi contagiati fra coloro che hanno partecipato alla serata danzante alla Playa di Catania, in cui è stato fin da subito accertato che il ragazzino di 17 anni avesse contratto il virus il giorno dopo l’evento.

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Fra i 2248 tamponi effettuati ieri sull’isola, sette positivi si trovano nel palermitano, due nell’agrigentino e uno in provincia di Trapani.

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Gli ultimi dati inoltre, dimostrano che l’incremento di qualche giorno fa che ha messo in crisi un’isola a causa del numero consistente di contagiati, in realtà ad alzare la curva degli infetti era la maggior parte dei migranti che man mano nei giorni sono sbarcati in Sicilia.

A proposito di ciò, ad oggi la Sicilia si trova ottava fra le Regioni col massimo incremento e seconda nel Sud insieme alla Campania.

Un’altra situazione di emergenza, è stata segnalata all’interno della Riserva dello Zingaro in cui sono stati registrati più di 2 mila ingressi giornalieri, che rendono le diverse calette piene di persone costrette a stringersi in spazi ridotti a causa del numero importante di visitatori. Questa condizione, andrà a peggiorare a causa del periodo a cui ci stiamo avvicinando. Infatti si pensa che durante Ferragosto, i numeri possano raggiungere vette alte e di conseguenza rendere la zona poco sicura.

Il direttore della Riserva dichiara:”Assolutamente impossibile presidiare contemporaneamente tutti i varchi e le zone dove è comunque facile potersi imbucare“.

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