Regolamento, questo sconosciuto.
I tifosi del Palermo finora lo hanno potuto ignorare visto che la squadra ha smesso da tempo di giocare e di doversi allenare. Ma ora che il ritiro di Petralia Sottana si avvicina, ecco che diventa importante capire cosa impongono le norme studiate dalla Figc e dal Comitato Medico Scientifico.
Norme che fanno capire quanto sarà difficile e diverso questo ritiro madonita.
Dal sito della Figc, è possibile scaricare e studiare le “Indicazioni per la ripresa degli allenamenti delle squadre di calcio professionistiche e degli arbitri”.
Cliccate qui se volete accedere direttamente al regolamento, oppure anche sul link di sotto
protocollo-lega-rivisto-finale
Tuttavia, abbiamo pensato di sintetizzare i passaggi principali che andranno svolti per la ripresa degli allenamenti.
La Società Sportiva dovrà provvedere ad identificare il GRUPPO Squadra adottando
le procedure mediche di screening (successivamente indicate), in regime di assoluta
sicurezza, evitando in questa fase preliminare qualsiasi assembramento.
Per GRUPPO Squadra si intendono tutti coloro che nella fase di ripresa dovranno
necessariamente operare e opereranno a stretto contatto tra di loro: i calciatori, gli
allenatori, i massaggiatori, i fisioterapisti, i magazzinieri, altri componenti dello staff,
etc. e, naturalmente, il Medico/i Sociale/i
Tutti i soggetti verranno sottoposti a:
-visita medica presso il centro di Medicina dello Sport, come da prassi regolare.
-tampone 3-4 giorni prima dell’inizio degli allenamenti e tampone il giorno di inizio allenamenti.
-tampone ogni 4 giorni.
-esame sierologico ad inizio allenamenti e ripetuto ogni 14 giorni.
Tutti gli esami saranno a carico della società e non dovranno “minimamente impattare sulla disponibilità del reagentario da dedicarsi in maniera assoluta ai bisogni sanitari del Paese”.
La Lega provvederà ad individuare laboratori specializzati al fine di garantire coordinamento
e immediatezza delle comunicazioni.
3) Sessioni di allenamento
Nella fase iniziale l’allenatore e lo staff tecnico indosseranno sempre mascherina
manterranno una distanza minima di almeno 2 metri l’uno dall’altro…
La Società deve predisporre una postazione di controllo della temperatura
(termoscanner a distanza) e saturimetro (da disinfettarsi ogni volta) all’ingresso del
Luogo di allenamento con il proprio Staff Medico (dotato degli opportuni DPI) e
adottare procedure di isolamento in due distinti locali in caso di rilevazione di
temperatura corporea (> 37,5 °C). Il soggetto individuato con TC > 37,5 °C dovrà fare
immediato ritorno al proprio domicilio, ove verrà seguito in ottemperanza alle linee
guida del Ministero della Salute.
I soggetti dovranno seguire un percorso differenziato in entrata e uscita per accedere al
Luogo di allenamento.
Le sedute in palestra, almeno per la prima settimana, dovranno continuare ad essere
ridotte all’essenziale privilegiando l’allenamento fisico all’aperto. Tuttavia, quando
effettuate, esse dovranno essere programmate in modo da limitare la presenza dei
calciatori, alternandoli, e posizionando i macchinari/attrezzi della palestra ad almeno 2
metri di distanza tra loro, possibilmente all’aperto o in ambiente ben areato e con
ventilazione forzata, garantendo la massima igienizzazione degli strumenti.
… L’ambiente delle docce, ricco di vapor acqueo, potrebbe favorire la diffusione
del virus (aerosol). Per tale motivo, almeno nella prima settimana, le docce non potranno
essere svolte presso il Luogo di allenamento.
Sala Ristorante
..mantenimento della distanza di sicurezza di almeno 2 metri tra le persone.
I pasti dovranno essere serviti self-service e si dovranno evitare contatti con il
personale del ristorante, che dovrà indossare mascherina e guanti… Non dovrà essere consentita attività ricreativa in bar, sale giochi, etc.
Deve essere favorito l’impiego di piattaforme telematiche per riunioni con soggetti esterni (es. conferenze stampa). Sono sospesi e annullati tutti gli eventi interni e ogni attività di formazione.
gli addetti ai materiali sportivi dovranno tenere accuratamente distinti, in locali separati, i materiali puliti da quelli sporchi. A tutti i componenti del GRUPPO squadra e ad ogni altra persona è interdetto l’ingresso ai locali destinati agli addetti ai materiali sportivi. La distribuzione del materiale pulito e il ritiro del materiale sporco avverrà in maniera assolutamente distinta con percorsi separati spazialmente e temporalmente.
Gli addetti ai materiali sportivi dovranno sempre indossare DPI (guanti e mascherine). Nel passaggio sporco/pulito, i DPI andranno sostituiti, secondo le specifiche procedure.
7) Personale Extra GRUPPO Squadra
Tale dizione comprende tutti coloro che operano in orari diversi e non a contatto
diretto con il GRUPPO Squadra (addetti manutenzione dei campi, sanificatori, etc.).
Questi operatori non saranno sottoposti allo screening iniziale per l’identificazione
di un’eventuale infezione da COVID-19, ma dovranno rispettare gli obblighi previsti
dalle attuali e future normative.
La Società Sportiva assicura che, di regola, nessuna persona esterna al GRUPPO
squadra acceda immotivatamente al LUOGO d’allenamento. In caso di provata e
irrinunciabile necessità, si potrà accedere al LUOGO tramite una zona filtro, con
misurazione della temperatura corporea, indossando mascherine e guanti, mantenendo
il distanziamento sociale e per un tempo limitato.
Il personale extra GRUPPO Squadra ammesso al LUOGO d’allenamento:
• Ha l’obbligo di indossare mascherine e guanti durante l’attività lavorativa e
comunque durante la permanenza nel LUOGO d’allenamento.
E chissà che in quest’ultima categoria non possa rientrare anche la stampa, soprattutto considerando che si starà in luoghi aperti, separati dal gruppo da una inferriata e magari accedendo o andando via dal campo in orari diversi dal gruppo squadra.
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Vabene il tampone ogni 5 giorni e le restrizioni verso per il personale che non fa parte del gruppo(camerieri,tifosi,adetti stampa eccc) ,ma il resto dei divieti è una pagliacciata.