In Serie C i 3 gironi si compongono praticamente per appartenenza geografica: nord, centro e sud. In qualche annata tuttavia abbiamo assistito a delle eccezioni. Un esempio è la Ternana che più volte ha fatto richiesta di giocare nel girone del sud nonostante la sua posizione sia abbastanza centro-nordica.
Il motivo è probabilmente logistico, poichè è più semplice prendere un aereo che in un’ora ti porti a Trapani o Catania piuttosto che un pullman che in tre ore ti accompagni nel pieno nord della penisola. Ragion per cui, è probabile che gli umbri ripetano l’esperienza.
Ma lo stesso ragionamento potrebbe valere per il Perugia: i grifoni, appena retrocessi dalla Serie B, sono conterranei della Ternana e tra le due squadre esiste un’accesa rivalità. Qualora il Perugia dovesse optare per il girone del sud si assisterebbe a una vera e propria Serie B anticipata.
Palermo, Bari, Perugia, Avellino, Ternana, Trapani e Catania. Un vero e proprio girone della morte, difficilissimo da vincere, iper competitivo. Tuttavia va anche considerato l’aspetto di convenienza sportiva: Santopadre (presidente Perugia) troverebbe molto più furbo iscriversi in un gruppo del nord o del centro, senza una quantità così massiccia di rivali di primo livello.
Fare ingenti investimenti in un’annata in cui sfidi Palermo e Bari potrebbe risultare controproducente, ecco che Ternana e Perugia dovrebbero optare per un cambio di strategia e iscriversi in un altro raggruppamento.
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