Boscaglia, missione B. Caccia a tre rinforzi, poi il ritiro a Petralia

Ieri la firma per due anni del nuovo allenatore: riunione a casa Sagramola per stabilire il piano promozione. Nel mirino Corazza e Mazzitelli.
Rosa ristretta a ventidue giocatori. L’obiettivo è averne diciotto al raduno.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.

Gli onori di casa li faranno oggi a mezzogiorno allo stadio il presidente Dario Mirri, il direttore sportivo Renzo Castagnini e l’amministratore delegato Rinaldo Sagramola.
Inizia così l’articolo di Valerio Tripi che sottolinea come di fatto il primo a dare il benvenuto a Boscaglia è stato l’ex vice presidente Di Piazza attraverso un post: “Benvenuto mister Boscaglia. Porta il Palermo in alto!”.
E sarà proprio questo il compito del nuovo allenatore che fin da martedì scorso in casa Sagramola ha tracciato con la dirigenza le strategie per allestire una formazione competitiva. Due giocatori sono già arrivati, adesso l’obiettivo è metterne dentro almeno altri 3 prima del raduno di Petralia, in modo da arrivarci con almeno 18 giocatori inclusi Marong e Corsino, in prova.

Le nuove regole, con l’organico di 22 giocatori, non consentono errori così come sarebbe errato non aspettare il termine di conclusione delle iscrizioni al campionato con tante compagini che potrebbero non iscriversi.
Insomma, si aspetterà il momento opportuno per piazzare colpi vincenti ma già i nomi accostati al Palermo sembrano indicare un percorso chiaro: il bomber Corazza dalla Reggina o una vecchia fiamma come Iemmello, al Perugia ma del Benevento; a centrocampo piacciono Mazzitelli (già conosciuto da Boscaglia) e Armellino del Monza.

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