Dopo i controlli effettuati dai carabinieri in un ristorante che si trova nella nota isola palermitana, sono stati sequestrati un numero pari a 50 chili di carne e pesce non a norma.
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Sono scattate subito le conseguenze per il gestore del locale che dovrà pagare una somma di denaro importante e il quale è stato anche denunciato alla procura. Le norme di sicurezza alimentare infatti, devono essere rispettate da tutte le aziende che trattano alimenti, in tutte le fasi di lavorazione. Spesso i verbali redatti dagli organi di controllo, non vengono sempre interpretati dai titolari come atto di prevenzione delle malattie alimentari ma come un’ulteriore tassa.
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Allo stesso modo è stata rinvenuta un’altra attività non a norma: ampliamento del locale senza autorizzazione, mancato aggiornamento delle varie procedure e la mancata attestazione di alimentaristi del personale. Una serie di azioni illecite che raggiungono una multa pari a 4mila euro.
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