Petralia pronta ad accogliere i rosa: “Peccato non poterli abbracciare”

Il Palermo di Roberto Boscaglia comincerà domani il ritiro pre-campionato a Petralia Sottana, sulle Madonie bissando quanto fatto lo scorso anno con Pergolizzi.
Tutte le Madonie attendono il Palermo per rinnovare l’entusiasmo nei confronti della squadra rosanero manifestato lo scorso anno. Oltre che da Petralia tifosi da Gangi e Castellana.
Ogni quattro giorni i giocatori rosanero verranno sottoposti ai tamponi all’ospedale di Petralia. Il protocollo no-Covid prevede anche che il ritiro si svolga a porte chiuse.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.

L’attesa dei tifosi è sempre la stessa, inizia a battere il cuore rosanero dei madoniti. A Petralia Sottana da giorni si lavora alacremente per non farsi trovare impreparati ed accogliere al meglio i calciatori del Palermo.
Inizia così l’articolo di Ivan Mocciaro che presenta il clima che si respira a Petralia, in attesa dell’arrivo della truppa rosanero che domani sarà accolta dal sindaco Leonardo Neglia.

I rosanero si alleneranno allo stadio comunale e alloggeranno al Convento dei Frati Riformati, struttura che ha subito anche dei lavori di ristrutturazione per renderla ancora più funzionale alle esigenze del gruppo.
Boscaglia ed il suo staff hanno fatto un sopralluogo per verificare le condizioni del manto erboso che nelle ultime settimane è stato curato dagli stessi giardinieri che si occupano del Barbera.

Ma sarà un ritiro diverso e blindatissimo come testimonia Ivan Fontò, 42enne petralese di nascita ma palermitano d’adozione: “Nonostante tutto non ci faremo trovare impreparati e cercheremo ugualmente di far sentire ai calciatori del Palermo il nostro calore. Le norme anti-Covid non ci consentiranno di assistere agli allenamenti che saranno a porte chiuse. Sarà una preparazione diversa per i calciatori. Mancando la tifoseria si perde calore, folklore e anche colore. Quello dei fumogeni e delle bandiere che lo scorso anno abbiamo avuto la possibilità di sventolare. Certo sarà veramente triste, ma non ci fermeremo e fuori dallo stadio siamo pronti a far sentire la nostra voce e il nostro amore per i colori rosanero“.
Tifosi in arrivo anche dai paesi limitrofi.
Presso l’ospedale di Petralia Sottana, il gruppo (45 elementi) si sottoporrà ogni 4 giorni ai tamponi, nel rispetto delle norme anti-Covid.

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