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Fatica, pallone e schemi di gioco: il Palermo a scuola da Boscaglia

Il primo a entrare in campo è stato Santana, che ha “tirato” il gruppo nei giri intorno al campo di Petralia Sottana.
In apertura di giornata il tecnico rosa ha tenuto a rapporto tutta la squadra, cominciando a spiegare la sua filosofia.
Mirri: “Martinelli è un combattente, lo aspettiamo, ma se servirà prenderemo qualcuno”.

Petralia 2020, day 2: il programma di oggi del Palermo

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.

A tirare il gruppo c’è ancora Mario Alberto Santana. Il capitano del Palermo si è fatto trovare pronto otto mesi e diciassette giorni dopo l’infortunio al tendine d’Achille che gli ha fatto perdere metà della stagione della rinascita rosanero.
Inizia così l’articolo di Valerio Tripi che descrive la prima giornata di lavoro nel ritiro di Petralia Sottana, agli ordini di mister Boscaglia che già in mattinata aveva tenuto a rapporto la sua squadra. Ha spiegato il lavoro che intende fare in ritiro, la sua filosofia e soprattutto che l’obiettivo è vincere il campionato.

Quasi due ore di lavoro al mattino e nel pomeriggio squadra in campo sfoggiando per la prima volta la tenuta d’allenamento ufficiale con la maglia rosa e i pantaloncini neri. Al mattino, infatti, la tenuta era più o meno la stessa dell’anno scorso: maglietta bianca e pantaloncini neri, ad eccezione dei portieri interamente vestiti di nero, scrive Tripi.

Orlando: “Convenzione? E’ stata approvata. Ecco cosa proporremo al consiglio comunale”

Momento di preghiera prima della seduta pomeridiana e benedizione della squadra da parte di Padre Davide della parrocchia di via Filippo Parlatore, quello che sta lottando per difendere le attività dell’oratorio dalle proteste dei residenti della zona.
L’incontro con il sindaco Orlando e la richiesta di qualche tifoso di poter imitare Lazio e Napoli che consentono di assistere agli allenamenti:
la Lazio, però, si allena in Veneto dove c’è una deroga alle norme decisa dalla Regione; il Napoli a Castel di Sangro in una struttura che ha la capienza di settemila persone e per questo è stato concesso l’accesso con distanziamento interpersonale a massimo mille persone, scrive Tripi in conclusione di articolo.

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