Palermo, Mirri alla carica: «Voglio andare subito in B»

Il ritiro dei rosanero a Petralia, il presidente riceve la visita di Orlando.
«Boscaglia fa rima con battaglia, siamo pronti ad affrontare tutte quelle che ci aspettano. La squadra sarà rinforzata».
Avversarie avvisate. «Non c’è solo il Bari, competeremo anche con Catania e Trapani. Sarà entusiasmante».
Il «Barbera» e non solo. Il sindaco: «Per lo stadio la società non pagherà niente, l’esenzione vale pure per gli altri sport».

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

Serie B in due anni? «Il mio obiettivo sarebbe tornarci subito». Aspettative alte, quelle del presidente Mirri, per il Palermo che inizia la seconda fase della propria rinascita.
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che racconta la prima giornata di lavoro a Petralia fra allenamenti e la visita del sindaco Orlando che presenta una proposta per far si che le società cittadine non paghino l’affitto degli impianti che utilizzano, incluso il club rosanero.
Le parole del presidente Mirri sul caso Martinelli e non solo :“È prima di tutto un uomo straordinario. Ha avuto difficoltà anche negli anni passati e speriamo che riesca a superare anche questa. Lo aspettiamo a braccia aperte, anche se dovesse arrivare tra un anno. È chiaro però che la squadra ha bisogno di giocatori e arriveranno sicuramente anche a centrocampo… Competeremo con Bari, Juve Stabia, Ternana, Perugia e pure con la Vibonese. Tutte le partite saranno complicatissime e le affronteremo una alla volta. È inutile pensare che il Bari sia l’antagonista del Palermo o viceversa. Ci sono squadre importanti, c’è Catania che è una città straordinaria ed è una nostra grande avversaria, c’è il Trapani… Sarà entusiasmante e appassionante. Vorrei tornare in B l’anno prossimo ma se non ci riusciamo, ci proveremo l’anno dopo..”

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