L’attaccante potrà giocare nella squadra della sua città: “Il Palermo per me è un sogno che corono a 32 anni”.
Serie C, il nuovo attaccante è specialista in promozioni.
Il tifoso Saraniti: “Caro Palermo, dobbiamo avere tanta… fame”.
“È l’occasione della vita, devo ripagare chi ha avuto fiducia in me. Il gruppo fa la differenza”.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
Una sciarpa al collo, un biglietto per la Tribuna Montepellegrino e il sogno, un giorno, di essere lì, a giocare con quella maglia. Palermo non è mai stata tenera con i suoi profeti in patria…
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che intervista il nuovo attaccante rosanero:
“Il mio posto era in gradinata, papà Fortunato non poteva seguirmi perché non vedeva e mi accompagnava un suo amico… I miei amici mi hanno fatto una sorpresa e ho trovato un quartiere in festa con i fuochi d’artificio. Lo striscione l’ha già mia mamma a casa sua… Sto ricevendo fiducia e sento tanta responsabilità. Tutto ora passa da me, posso solo ringraziare il presidente Mirri, i direttori Sagramola e Castagnini, ma preferisco farlo sul campo… I ragazzi sono fantastici, sono affiatati e si vede che si vogliono tutti bene… Ho avuto paura che questa malattia (positivo al Covid a Vicenza, ndr) creasse dei problemi ai miei familiari prima che a me. È andato tutto bene e qui a Palermo sono stati fantastici, professionali al massimo, ma non è stata una semplice influenza. La mia speranza è che tutti possano capire e rispettare le regole…”.
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