Quando questa mattina alle 6,30 abbiamo aperto i giornali ci siamo chiesti: ma noi qui a Petralia che ci stiamo a fare? Non conviene risparmiare soldi e fatica e starsene comodamente a casa facendo copia e incolla dai siti?
Premesso che condividiamo in pieno quanto scritto dagli amici di Mediagol, abbiamo già espresso a chi di competenza il nostro pieno rammarico. Senza voler ulteriormente entrare nel merito di una scelta assolutamente legittima ma decisamente inopportuna, quello che va evidenziato è, forse, lo stile.
La domanda (che non trova risposta) è: perchè tutto fatto di nascosto quando invece, alla luce del sole, si poteva procedere esattamente come poi è andata? Questo tipo di “organizzazione” non ci mancava e speravamo di averla messa alle spalle. Evidentemente…
Senza entrare nel merito di vecchie gelosie ormai anacronistiche e fuori moda, senza entrare nel merito dei numeri o dei lettori, senza entrare nel merito della modernizzazione dell’informazione e del peso del web, con grande rispetto per la carta stampata ed il suo potere politico, tutto si poteva gestire con grande trasparenza e nessuno si sarebbe opposto.
Come spesso accade nella vita, non è il risultato che conta ma come si è arriva ad ottenerlo. Ed allora, rispetto a questa modalità di azione, una sola cosa appare evidente: una caduta di stile.
Ma siamo sicuri che in società non tutti saranno contenti di come è stata gestita la conferenza di fine ritiro di mister Boscaglia.
Carlo Cangemi
Dario Cangemi
Puoi spiegare meglio di cosa parli? Aldo
Dall’articolo non si riesce a capire cosa sia successo. Sembra uno sfogo indirizzato a chi sa. Ma la collettiva’ non può capire.
Praticamente per la conferenza finale di Boscaglia sono state invitate solo le testate giornalistiche cartacee lasciando fuori quelle online. Peraltro per tutto il ritiro delle testate cartacee è stata presente solo la Gazzetta.
Un gesto poco elegante che speriamo non si ripeta