A causa del focolaio di Coronavirus che si è venuto a creare all’interno dell’azienda Rap di Palermo, la città ormai da settimane si trova sommersa dai rifiuti. Tutto ciò causa diversi disagi: aria irrespirabile, viabilità precaria e rischio malattie.
Molteplici infatti, sono le segnalazioni fatte dai cittadini che subiscono tale disservizio da poco meno di un mese. Se percorriamo le vie: Mule, Mediatrice, Piazza Barbarino, via Platania, via Palmerino e le zone limitrofe, possiamo assistere ad una montagna di spazzatura in attesa di essere smaltita.
Per non parlare della zona balneare della città. La situazione peggiore si trova a Mondello, nei pressi delle zone di villeggiatura come Valdesi, viale Italia, via Alliata; ma anche le zone di Partanna e Pallavicino mostrano una situazione di grave degrado.
A causa di ciò, diversi sono stati i roghi appiccati dai cittadini in segno di protesta.
Una situazione che non può più attendere. Sarà necessario l’intervento delle istituzioni affinché venga trovata una soluzione immediata all’emergenza rifiuti del Capoluogo.
LEGGI ANCHE
Palermo: le ultime su Lollo, Castagnetti e Rossi. Tre nomi per un posto a centrocampo
Palermo incompleto: finora discreti colpi ma serve di più
Pettinari pronto a vestire la maglia del Venezia? Arrivano le prime smentite
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Coppa Davis: Sinner schianta Baez, Italia-Argentina 1-1
Coppa Davis: Italia sotto 0-1, Cerundolo domina Musetti
Coppa Davis, la vincente di Italia-Argentina sfiderà l’Australia