Niente sciopero, il Palermo pronto per l’esordio e l’assalto al Teramo

Accordo raggiunto fra Aic e Lega con la mediazione della Figc.
La squadra oggi raggiungerà l’Abruzzo, Boscaglia orientato a confermare il 4-2-3-1.
Le liste si allargano. Possibile tesserare 24 giocatori più un 2001, ma le strategie dei rosa non cambieranno.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

Dietrofront. La Serie C scende in campo, l’Aic ritira lo sciopero e la Lega Pro concede un allargamento della lista. La mediazione tentata in extremis dalla Figc ha dato i suoi frutti e il Palermo, così come tutti i sessanta club della terza serie, può prepararsi all’esordio in campionato.
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che puntualizza come la squadra di Boscaglia partirà oggi alla volta di Teramo dove comincerà la sua scalata alla Serie B.

Scongiurato, per il momento lo sciopero, anche grazie alla mediazione di Gravina, si va verso un allargamento delle liste con due posti in più in organico per ciascuna squadra. Ma questo non dovrebbe cambiare le strategie di mercato della dirigenza rosanero.
In atto i posti liberi sono due con Fallani inserito come giovane di categoria e Silipo nato nel 2001. Si dovrà intervenire a centrocampo dove si allontana Foglia che potrebbe rinnovare con l’Arezzo e si allunga l’eventuale svincolo di Luperini dal Trapani, considerata la situazione societaria del club granata.

A Teramo assenti Doda e Accardi, toccherà probabilmente a Peretti occuparsi della fascia destra. Crivello andrà a sinistra con Lancini e Marconi centrali.
Mediana a due con Odjer e Palazzi, mentre alle spalle di Saraniti, Boscaglia ha dato fiducia a Silipo sulla destra per il terzo giorno di fila, con Santana al centro e Valente (in ballottaggio con Floriano) a sinistra, scrive Giardina in conclusione di articolo.

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