E’ stata smantellata una gang di affari che ha arricchito decide di persone prodighe ad una truffa nei confronti delle assicurazioni: dal reclutamento dei contraenti e dei falsi morti alla gestione e suddivisione dei proventi illecitamente ottenuti dalle compagnie assicuratrici truffate. Un’azione ben congegnata, che attraverso diverse intercettazioni attuate dall’operazione “Lazzaro”, ha accertato la presenza di un iter illecito.
Gli indagati sono stati arrestati e accusati di aver attuato frodi assicurati sulla vita; la finalità di tale gang era quella di ” ottenere la liquidazione del premio assicurativo previsto a seguito della falsa e prematura morte del contraente attraverso la predisposizione di documentazione falsa attestate dalla morte dei contraenti e successivamente l’acquisizione, il consolidamento e il sistematico investimento dei proventi delle frodi con plurime operazioni di riciclaggio e autoriciclaggio in attività commerciali loro direttamente o indirettamente riconducibili”.
Il giro d’affari che ha raggiunto e acquisito, circa 2.700.000 euro, più premi assicurativi per un totale di 5 milioni di euro.
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