In casa dopo 7 mesi.
L’esordio in casa nel silenzio. Il Palermo ritrova il «Barbera» dopo oltre sette mesi dall’ultima partita giocata in casa…
Questa l’apertura dell’articolo di Benedetto Giardina sul Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
Uno stadio che ha dovuto ritardare la sua riapertura a causa del rinvio della gara col Potenza: ma rispetto alla partita con i lucani, nulla è cambiato in fatto di presenze allo stadio.
Il Palermo aveva avanzato la sua proposta al presidente Musumeci ma ad oggi non è arrivata nessuna risposta.
Nemmeno dopo l’incontro fra il presidente Mirri e l’assessore regionale allo sport Manlio Messina.
Tutto tace come oggi staranno in silenzio gli spalti del Barbera: non che 1000 spettatori potessero creare chissà quale atmosfera, però…
Eppure la società rosanero si era attrezzata per garantire il rispetto delle norme sanitarie anti covid: distribuzione solo telematica dei biglietti , posti a sedere intervallati, l’obbligo dell’uso delle mascherine per tutta la gara, controllo della temperatura all’ingresso dello stadio, installazione di colonnine per distribuire gel igienizzante.
Ma ad usufruirne saranno solo pochi giornalisti ed operatori accreditati(ndr)
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